Il Jazz del Chiosco di Pippo all’Apollo Club

Presente il Jazz in the Park al Chiosco di Pippo? Quello delle domeniche sera d’agosto ai Giardini di Porta Venezia quando in città senti ululare i lupi e rotolare le balle di fieno? Beh, ora del park rimane solo il jazz perché si è trasferito all’Apollo Club, aka il locale che ho sotto casa dove non ho mai messo piede ma che ringrazio per aver riqualificato la zona (via Gola, ndm).
Dell’Apollo so so solo che ha il pavimento come quello di “Shining” ed è uguale al The Yard in Piazza 24 Maggio e alle nuove Officine Milanesi in via Giovenale, tutti locali che vogliono imitare lo stile post-vittoriano degli speakeasy del proibizionismo e dove il cocktail – buono, per carità – costa minimo 10€.

Se è vero, come spero, che puoi entrare gratis e senza consumazione obbligatoria, mi sembra un’idea carina anche se dopo Jazzmi – con le sue file di due ore per assistere a 40 minuti di jam session di perfetti sconosciuti – ‘sto fatto del jazz democratico e a portata di massa comincia a starmi un po’ sul piloro. Io dopo faccio un salto senza impegno perché è esattamente a 50 metri dalla mia finestra, no sbatti.

Sono acida, me ne rendo conto, ma è novembre, fuori piove e l’inverno è lungo.