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Jazzmi: 8 concerti gratuiti da non perdere

Oh, non fai in tempo a raccattare quattro castagne e ad andare a due verny che già ti cominciano Jazzmi e Bookcity, orca miseria. Siccome, però, tra i due preferisco il format del primo, nel senso che trovo molto più divertente, utile e interessante andare a un concerto jazz che non alla presentazione super-markettara di un libro probabilmente brutto di cui ti dicono già la fine, mi sono subito adoperata a sfornarvi una listina di concerti belli e gratuiti.

Criterio di selezione: originalità del posto, originalità del progetto, orario cristiano, gratuità (tranne uno*).

1

Four on Six Band

SABATO 3 NOVEMBRE, 18.00
Casa Emergency, via Santa Croce, 19
Swing, jazz melodico, rock, classica e musiche popolari riproposte in chiave manouche (Django Reinhardt). Ci suona il mio amico Martino, violinista bravo bravissimo e pure bono, come i suoi quattri colleghi. Scusa Susanna (la moglie). 

2

Lumina

SABATO 3 NOVEMBRE, 21.00
Parrocchia Pentecoste, via Carlo Perini, 27
“Tributo alla luce”, dice Paolo Fresu che ha ideato il progetto. Musica jazz e parole tratte dai testi di Erri De Luca, Lella Costa, Marcello Fois e Flavio Soriga. Nella formazione ci sono una voce, un cello, batteria, percussioni, contrabbasso e pianoforte. Promette bene, unica pecca: è a Quarto Oggiaro, che però non è certo peggio della Bovisa. 

3

Cosmo Quintet

DOMENICA 4 NOVEMBRE, 15.00
Museo del Novecento, via Marconi, 1
Dalla descrizione dell’evento non ho capito che jazz facciano, ma non importa. La cornice – il Museo del Novecento – l’orario e il giorno valgono la fiducia. Il jazz, di domenica pomeriggio, ti dà tutto il calore necessario per affrontare un giorno di merda. 

4

Orchestra di Via Padova

DOMENICA 4 NOVEMBRE, 21.00
Heracles Gymnasium, via Padova 21
Sono metà di mille e mi ricordano, come genere, la straordinaria Orchestra di Piazza Vittorio di Roma. Jazz miscelato in salsa world – uno dei miei generi preferiti – in una location che non ho ancora mai visto e potrebbe essere carina. Corro. 

5

*Davide Zilli & I Jazzabbestia

DOMENICA 4 NOVEMBRE, 21.00
BASE, via Bergognone, 34
Se non andassi in via Padova, andrei qui. Davide Zilli è un cantautore fresco fresco di premio a Musicultura 2018, qui suonerà e canterà con i Jazzabestia, scrittori, comici e poeti, per una serata di teatro-canzone a pagamento. 10€, tutti meritati. 

6

Shevitza

MARTEDÌ 6 NOVEMBRE, 21.30
Mare Culturale Urbano, via Gabetti, 16
Ho cercato il nome e ho trovato cose scritte in cirillico e croci ortodosse. Origine: Bulgaria (penso). Non ho idea di cosa facciano, ma credo sia un omaggio alla contrabbassista il cui cognome finisce in -ova. Bah, proviamo. 

7

Il canto delle balene

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE, 14.30
Triennale Teatro dell’Arte, viale Alemagna, 6
Questo è il mio preferito, non potevo non metterlo, anche se l’orario è un po’ infausto. Un focus sul canto delle balene con riproduzioni audio e lo studio di un’oceanografa americana from Washington che parla. Sarà che ho visto troppo Flipper, ma c’è stato un tempo lontano in cui, per qualche minuto, ho voluto diventare una biologa marina. E invece ho un blog di minchiate. 

8

I am a fish

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE, 21.30
Mare Culturale Urbano, via Gabetti, 16
Quintetto con repertorio originale ispirato al jazz contemporaneo newyorkese e del Nord Europa. Non me li vedo gli svedesi col sassofono, ma tutto può essere. Sempre a MARE ed è giovedì, un bel giorno per il jazz.