10 cose gratis da fare in estate a Milano
A parte fuggire, ecco cosa dovrebbe fare il milanese sprovvisto di casa a Santa (Margherita Ligure) o al Forte (dei Marmi) per sopravvivere ai mesi più climaticamente insostenibili dell’anno senza sentirsi morire dentro per lo squallore. Che poi, fatemelo dire, Santa e Forte sono roba da Paolo Brosio pre-folgorazione mariana e il mare fa pure schifo.
Ascoltare il jazz la domenica sera al Chiosco di Pippo
Siccome i cocktail costicchiano, consiglio di andare con gli amici, portarsi un telo e mettersi lì davanti con birrette e vinello portati da casa. Fa brutto? Naaaa, Pippo è dentro i Giardini di Porta Venezia, a sedersi sono in tanti e poi tanto, dentro il chiosco, non c’è mai spazio. Controllate prima sulla pagina Facebook del chiosco se la serata è confermata o annullata. Parole d’ordine: Autan.
Ascoltare la classica il giovedì sera nel chiostro del Conservatorio
Tutti i giovedì fino al 19 luglio, dalle 21, come vi ho già detto qui, al Conservatorio si ascolta musica classica con canti finali e calicetto di benvenuto (che a volte c’è, a volte non c’è, BAH). Bel posticino, zanzare sì, ma meno che al parco.
Passare la serata allo Stabilimento Estivo BASE
Ha inaugurato martedì 19 giugno e per tutta l’estate ci saranno lucine Ikea e sdraio rosse stile Rimini Rimini nel cortile. Anche un truck con birrette e forse qualche panino, ma di quelli cari come il fuoco (sopra i 3€) che mi fanno girare i maroni. Consiglio tante birrette ghiacciate a casa e poi una da 5-6€ dentro giusto per non fare il barbone. Carino con gli amici, una sera a caso, per un’estate in stile Amarcord.
Fare il giro delle cascine in città
Consiglio di mettere like su Facebook a quelle più attive (Martesana, Casottello, Sant’Ambrogio/CasciNet, Cuccagna, ecc) per vedere cosa fanno giorno per giorno, ma non vi preoccupate, io vi segnerò gli appuntamenti migliori (secondo me, ovviamente). D’estate sono la cosa meno squallida che abbiamo, teniamocele strette.
Vedere un film all’aperto nei cortili
Anche qui consiglio di mettere like alle pagine Facebook “Scendi c’è il cinema” e “Cinema di ringhiera“, rispettivamente in Giambellino e Bovisa (Sud/Nord), per rimanere aggiornati sulla programmazione precisa, perché a volte annullano, alcune settimane c’è e altre non c’è, in alcuni casi c’è il rinfresco, in altri l’anguriata. Sono gratis o con offerta libera e i film sono sempre abbastanza carini, quelli in Giambellino più pop, in Bovisa più etno-chic.
Vivere la cultura undeground a LuME
Il Laboratorio Universitario Metropolitan è un collettivo #antifa, super impegnato, comunista, attivista, riformista e altre mille cose in -ista che fa cultura vera a zero euro: teatro d’avanguardia, jazz il mercoledì, canzoni d’autore, cineforum h24 no stop. In questo momento la sua programmazione è inarrestabile, tenetela d’occhio. Dove abitano? Letteralmente sotto un ponte. Quello di Viale Vittorio Veneto, tra Porta Venezia e Repubblica.
Andare a vedere le lucciole al Parco delle Cave
Estate è una parola grossa. Avete tempo da fine maggio a fine giugno, poi fa troppo caldo e le luccioline schiattano. Ogni sera, dalle 20 alle 23, al Parco delle Cave di Baggio.
Ballare sotto gli aerei al Magnolia, a Ferragosto
Se anche voi, come me, siete le uniche a non avere TRE SETTIMANE DI FERIE IN AGOSTO QUANDO A MILANO È LA MORTE, sappiate che il Magnolia ci pensa. Io una volta sono andata a Ferragosto e ho cuccato un sacco perché erano tutti stranieri in vacanza (pazzi). C’era una serata tamarrissima tipo il Limone Party o la Zarro Night, ma la verità è che neanche me la ricordo perché avevo già affogato i miei dispiaceri nell’alcool.
Prendere il sole ai Giardini della Guastalla
Essendo in centro e senza troppi acquitrini e erba alta, le zanzare sono poche e tutt’attorno è un tripudio neoclassico di compostezza e eleganza: putti, fontane monumentali, ninfee, balconate, pure qualche pesce rosso. Una Villa Borghese in piccolissimo. Ok, meno bella. Ok ok, molto meno bella. Però, oh, è comunque il meglio che abbiamo. Ottima alternativa al solarium.
Sfogliare il programma dell’Estate Sforzesca
Concerti, danza e spettacoli all’aperto nel cortile delle armi del Castello Sforzesco dal 9 giugno al 26 agosto, non tutte le sere ma due-tre volte la settimana. Sfogliate sempre con attenzione il programma e magari sondate ogni singolo appuntamento cercandolo su Facebook per capire se e quanto costa o se viene annullato per pioggia. Io vi segnalerò i migliori – cioè i più economici – giorno per giorno. No Nat (la designer del blog), da Dargen D’Amico non vengo, è l’unico che costa >15€. <3