Psiche & Soma: party su identità e sessualità

Vi avevo già parlato delle residenze d’arte? Quello strano fenomeno anti-accattonaggio per cui un artista viene ospitato 1-2 settimane in una casa-studio dove può creare in libertà ed esporre il suo lavoro finale? Lo hanno fatto prima BASE con gli illustratori, chiamati a parlare della loro esperienza ai Wunderkit, e poi la Fondazione Arthur Cravan, decisamente più avanguardista.
È successo di nuovo, questa volta a T16, uno spazio nuovo di pacca in zona Piazzale Udine. Domani, domenica 28 ottobre, dalle 18.00 alle 23.00, ci sarà la festa di chiusura della residenza Psiche & Soma, durata due settimane e dedicata a identità, genere, queerness e sessualità.

Il tema è bello succulento e interessantissimo, ok, ma ci sono state altre parole-chiave ad attirare la mia attenzione: dj set, bar a prezzi popolari, Buco fanzine, il collettivo Melma e le diciture “yes nudity / yes extravaganza / yes vulnerability” (ma in che senso?).

Motivi per andarci: 1. posto sconosciuto 2. prevedo qualcosa di delirante 3. gente assurda, vino a poco.