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5 spiagge a un’ora da Milano dove fuggire nel weekend

Correva l’anno 2008 quando Simone M, un ragazzo der Quadraro con cui stavo malamente cercando di dimenticare il mio ex, mi disse: “Ma perché, voi ‘un c’avete er mare? Milano Marittima allora ‘ndo sta?“. Poesia. Ancora mi vengono i brividi. Non sarò mai abbastanza riconoscente a tutto il mio parterre di casi umani per avermi regalato queste perle rarissime. Questo accadeva comunque perché mi aveva chiesto di andare al mare a Milano e io gli avevo risposto: “Haha burlone”. Una ferita mai rimarginata a cui ho cercato di sopperire vedendo l’infinito blu in ogni pozzanghera possibile. Qui le 5 meno squallide in cui vado quasi sempre in giornata per non dovermi buttare dal 6° piano. Con relativo tempo d’arrivo.

1

Arenzano, Liguria, 1h30

La mia preferita. Le spiagge sono grandi e coi ciottoli (che io trovo più igienici della sabbia che si infila ovunque), il mare è blu, tendenzialmente pulito e si affonda subito. Ci sarebbe il diretto, il “treno del mare”, da Rogoredo, ma andare in macchina è un’altra cosa. Preparatevi, però, a cercare parcheggio a lungo e a doverlo pagare (un prezzo ragionevole, non come a Sestri o Santa Margherita). Scordatevi la Sardegna, il vero termine di paragone sono la Versilia e la Riviera Romagnola. E allora è tutto bellissimo.

2

Celle Ligure, Liguria, 1h38

Sempre sulla Riviera di Ponente, Celle è un vero gioiellino. Meno patinata di Sestri, Santa e Rapallo – e quindi più economica – è vivace, coloratissima e very very ligure. Bandiera blu da anni per le sue spiagge pulite, il mare turchese (giuro!) e la doccia per tutti, è anche famosa per un fornaio molto buono. Non ricordo il nome, ma chiedete una volta lì, lo conoscono tutti.

3

La Chiesetta sul Trebbia, Emilia Romagna, 1h50

Il Trebbia è un fiume magico, lo dicono tutti. In senso letterale eh, tipo che ci vanno alchimisti, scout e fricchettoni new age per sentire l’energia della Madre Terra. Bah, a me piace perché l’acqua è trasparente, pulita, profonda e senza tafani. Inoltre, tutt’attorno, è pieno di borghi medievali piccoli, antichi e preziosissimi. Impostate Maps su Brugnello, che si trova poco oltre Bobbio (da vedere), e seguite le indicazioni per La Chiesetta, un’ansa verde smeraldo con tanto verde attorno.

4

Desenzano del Garda, Lombardia, 1h50

Tutti me la snobbano, ma Desenzano è tutta un limone in fiore. Se non fosse per i tedeschi in ogni dove che me la rendono più cara, chic e pretenziosa, ci andrei più spesso e volentieri. Le spiagge – vedi “Desenzanino” – sono libere, pulite, sabbiose e attrezzate e il Garda è l’unico vero mare del Nord: grande, caldo, azzurro e con le onde. Ok, da figlia di meridionali il Mediterraneo non si batte, ma meglio del Ticino. Io ne approfitterei anche per farmi Sirmione o Brescia o il Mart di Rovereto.

5

Val Verzasca, Lavartezzo, Svizzera, 1h48

Oltre Lugano e Bellinzona, c’è questa valle di montagna con tante cascatelle e pozze turchesi che ti vien subito voglia di spogliarti tutta con i capelli sulle tette e la foglia di banano à la Brooke Shields in Laguna Blu. Google dice 1h48, ma io direi pure 2 ore belle piene. Però è paradisiaca, ne vale la pena.

Consiglio: io vado sempre di sabato così da non avere la tristezza domenicale in corpo e da poter tornare la sera quando voglio. Si evita il traffico da rientro e si sta senza pensieri. E la domenica si dorme.