Poetry slam ubriaco in LibrOsteria
Ero indecisa tra questo e un evento super hip a NoLo, di quelli tutti scritti in inglese perché l’italiano è out, ma ho scelto questo perché se lo merita di più. La LibrOsteria è un caffè-libreria fantastico in una via – Cesariano, in zona Arena – dove non sembra neanche di essere a Milano. Diciamo anche che è la mia preferita: meno polverosa della storica Libreria del Mondo Offeso e più popolare del sempre bello ma sciccosissimo Gogol&Company.
Tre cose che mi piacciono tanto della LibrOsteria:
- I live acustici di violinisti, fisarmonicisti, percussionisti che hanno raccattato in non so quale festival di strada della Borgogna;
- I poetry slam, talvolta straordinari talvolta agghiaccianti, dove il coraggio di chi si butta – e lo fanno – è oltremodo commovente;
- L’ambientino carino, caldo e gioviale. Ogni bicchiere di vino ti danno un tagliere con assaggi e al secondo i poeti di cui sopra ti sembrano Baudelaire.
Questa premessona per dire che mercoledì 26 settembre dalle 20.00 c’è un altro dei loro poetry slam per cui c’è chi si scomoda persino dalla Spagna. Non è un reading eh, tutto molto dinamico e divertente. E poi, veramente, dopo due calici di Pecorino ti passa la paura.