Comteatro: spettacolo itinerante nel parco

Lo spettacolo itinerante prima che andasse di moda lo spettacolo itinerante era lui, il saggio estivo finale del Comteatro di Corsico. Immaginatevi un set come neanche Cinecittà ai tempi d’oro, tutto ricostruito nel Centro Civico del Parco Giorgella, tra percorsi, tunnel, segrete, fiaccole e sipari.

Gli allievi dei tre anni di Comteatro – molti dei quali poi spiccano il volo verso il Piccolo o la Grassi o Quelli di Grock o l’Accademia d’Arte Drammatica di Roma – lo preparano per mesi, lavorando alle scenografie praticamente tutto maggio e giugno. Ogni anno un tema diverso – Collodi, Alice nel Paese delle Meraviglie, le fiabe di Andersen – attorno al quale gravitano tante storie quanti spettacoli tra i quali si viene condotti da una guida, anch’essa attrice. A ispirarli, questa volta, è stato Leonardo da Vinci, da cui il titolo “Racconti leggeri come uccelli“.

Che succede?

Dopo circa due ore di percorso e spettacoli di max 20 minuti l’uno, tutti gli attori e gli insegnanti fanno un grande cerchio nel parco con fiaccole, vestiti di scena e trucco colato (che detta così fa un po’ film dell’orrore) per ringraziare il pubblico con tanto di anguriata finale con vinello a fiumi.

Comteatro: cos’ha di speciale?

Non ve lo consiglio solo perché sono di parte, ma perché è veramente un’esperienza mozzafiato che conosce solo chi è della periferia sud o ha fatto teatro, come me. Penso sinceramente che Comteatro sia la scuola di teatro più bella, poetica e seria di Milano e non la ringrazierò mai abbastanza per avermi fatto conoscere Copì e Arrabal e Gogol e Cechov. La sua sala costumi e la sua piccola stanza nera sono stati, per anni, la mia casa sull’albero.

Lo spettacolo sarà sia sabato 15 che domenica 16 e inizierà alle 21.15, magari andate un po’ prima perché di solito c’è molta gente. Ah, IMPORTANTE: immergetevi nell’Autan.