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Doppia inaugurazione domenicale e imperdibile da ICA

Bravi bravi bravi, quelli di ICA, che fanno le inaugurazioni di domenica quando non c’è mai davvero una bega da fare se non la mostriciattola che ti eri tenuto da parte da mesi, tipo, che so, la Sarfatti al Museo del Novecento, o l’ennesimo giapponese alla Sozzani.

Quando sono andata, dovevi chiamare un numero scritto in pennarello per terra – e pioveva – per farti aprire la porta, idem per uscire. Ora però hanno persino una pagina Facebook e pare si siano evoluti.

Ci sarà il mondo, io ve lo dico, ma South of Prada ormai è un luogo ameno: poco prima del dolce boschetto di Drogoredo e degli avveniristici cavalcavia simil-Morandi di Corvetto, è tutto un Ohibò, un Madama, un Miu Miu e un Orobia. Quindi, mal che vada, vi rifugiate in uno di questi luoghi e il vostro pomeriggio sarà comunque salvo.

Ah, i verny, dalle 12 alle 20, sono due: Hans Josephsohn e la Galleria dell’Ariete e ci saranno food truck, caffè gentilmente offerto da Illy e altre piacevoli scioglievolezze. Si tratta di arte contemporanea poco ben identificata, per cui andate a occhi chiusi e fate i mondani. Il MiArt e il Fuorisalone sono alle porte.